- Mario Romano
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Leishmaniosi Canina: Una malattia insidiosa e pericolosa per i cani e per l'uomo
La Leishmaniosi è una malattia molto grave che viene trasmessa tramite la puntura del pappatacio, un insetto ematofago che funge da vettore e che è poco più piccolo di una zanzara: misura infatti 2-3 mm ed è molto silenzioso nel suo volo, poiché ricoperto di peluria. Per questo è praticamente impossibile sentirne il suono. La Leishmaniosi è una malattia infettiva zoonotica, ovvero che si può trasmettere dall’animale all’uomo attraverso la puntura del pappatacio.
I pappataci vivono nelle zone con un clima tipicamente mediterraneo, tuttavia i recenti cambiamenti climatici, gli spostamenti di animali fra regioni e le alterazioni stagionali hanno permesso al pappatacio di diffondersi nelle zone collinari prealpine e preappenniniche, rendendo tutta Italia zona endemica.
Clinicamente i segni più frequenti interessano alcuni distretti, quali la cute e l’occhio, oppure possono avere carattere sistemico, dimagrimento, stanchezza, perdita di appetito, vomito, diarrea, zoppia, intolleranza all’esercizio fisico e sangue dal naso. Sono solo alcuni dei sintomi che possono comparire in corso di Leishmaniosi. La Leishmaniosi non ha una cura definitiva, per questo la prevenzione è fondamentale, sia per gli animali sani, così da poterli proteggere dal rischio di infezione, sia per cani già malati o infetti, per ridurre il rischio di diffusione della malattia ad altri cani o perfino all’uomo.
Per diminuire la probabilità di essere punti è consigliato limitare le passeggiate serali del cane, farlo dormire in casa durante le ore notturne e installare delle zanzariere a maglie fitte alle finestre per i periodi più miti.
Tuttavia il miglior modo per ridurre in modo significativo questa malattia consiste nel combinare due fattori: la protezione dalla puntura del pappatacio e la vaccinazione. Il consiglio difatti, per ottenere la protezione migliore, consiste nell’associare al trattamento vaccinale contro la Leishmaniosi un antiparassitario topico specifico che abbia attività repellente nei confronti del pappatacio.
Solo in questo modo otterremo la miglior protezione contro la Leishmaniosi.
Scalibor, collare antiparassitario per cani, protegge dalla puntura del pappatacio per 12 mesi, perciò riduce il rischio di trasmissione della Leishmaniosi. Protegge inoltre il cane da zecche e zanzare per 6 mesi e da pulci per 4 mesi. Il contatto occasionale con l’acqua non pregiudica l’effetto del collare, che può essere applicato a partire dalle 7 settimane di vita.
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